Di origine borgognona, Stéphane Saillet è sempre stato vicino alla vite durante tutto il suo diploma di viticoltura ed enologia. Stéphane è a tutti gli effetti un winemaker nomade che continua a studiare e sperimentare, coltiva e raccoglie uva in tutte le zone della Francia e le vinifica nella zona dello Champagne, dove abita dal 2015.La viticoltura sostenibile, la vendemmia raccolta a mano, le fermentazioni spontanee senza solfiti in vasi di rovere o di vetro, gli permettono di produrre vini freschi e naturali non filtrati.